MECCATRONICA E ROBOTICA: NUOVI PROCESSI DI PRODUZIONE
La meccatronica fonde due termini, ovvero “elettronica” e “meccanica”ed è una disciplina che originariamente nasce nell’ambito della modellistica, in special modo quella della simulazione e prototipazione dei sistemi di controllo.
Nell’interpretazione giapponese del termine, va ad intendere un’applicazione congiunta e coordinata di un insieme di tecnologie coinvolte nella realizzazione di particolari dispositivi meccanici. Fukada e Harashima la definisce così nel 1996:
“Meccatronica sono quei sistemi che presentano un’integrazione sinergica di ingegneria meccanica, elettronica e sistemi di controllo intelligenti”
Oggi essenzialmente per meccatronica si intende l’interazione di tre discipline – la meccanica, l’elettronica e l’informatica.
Quando si parla di ingegneria meccatronica si intende la scienza che studia e progetta la robotica. La meccatronica si occupa quindi anche di robotica, di sistemi di controllo e di sistemi elettromeccanici. Oggi la meccatronica ha assunto un peso significativo nel mondo dell’industria perché permette alle aziende manifatturiere di essere più competitive e di automatizzare i processi di produzione.
Che differenza c’è tra i dispositivi meccatronici ed i dispositivi elettro-meccanici?
Nei dispositivi elettro-meccanici il movimento è generato da fenomeni fisici di natura elettrica.
Nella meccatronica invece questo movimento viene generato dall’elettronica: nei dispositivi meccatronici le componenti elettroniche sono direttamente inserite nei sistemi meccanici, fino a diventarne parte integrante.La meccatronica permette di affrontare in modo organico, interdisciplinare, problematiche relative alla progettazione di sistemi complessi e fortemente integrati: robot, macchine utensili, dispositivi servocomandati per autoveicoli, aerei e altro ancora.
Impiego della meccatronica
Uno dei settori innovativi in cui risulta particolarmente utile utilizzare l’approccio meccatronico è quello della movimentazione controllata, utile non solo per elevare la qualità delle prestazioni ma anche per migliorare la convenienza economica.
Il ricorso alla meccatronica in generale consente di:
- Avere una movimentazione controllata senza sovradimensionare la struttura meccanica e i relativi componenti
- Ottenere migliori prestazioni funzionali con minori costi di gestione e di manutenzione
- Rendere più semplice agli utenti il controllo e la diagnostica dei processi, sempre più complessi
- Rendere l’intero sistema economicamente più conveniente
Robotica e automazione industriale
Dalla Treccani, definizione di robotica:
“La robotica è la disciplina che si occupa della progettazione e realizzazione dei robot e delle loro possibili applicazioni. In questa scienza, sia le fasi della ricerca sia quelle della applicazione tecnologica integrano competenze di meccanica, informatica ed elettronica”.
La robotica industriale è un settore che si è andato a sviluppare negli ultimi anni e che vede l’utilizzo delle automazioni, o sistemi automatici, come parte integrante del lavoro industriale. Nella robotica industriale, un sistema di automazione dunque, sostituisce un uomo nella catena di montaggio, compiendo un lavoro ad un ritmo costante ed instancabile.
Tutti gli strumenti meccanici che vengono progettati per compiere in autonomia una determinata azione automatica, un determinato lavoro ripetuto, fanno parte della robotica industriale. Il sistema automatico viene chiamato robot.
Item è tra i maggiori produttori e leader mondiali di soluzioni robotiche e meccatroniche: puoi trovare un’intera categoria dedicata alla meccatronica e robotica qui (ricordati di selezionare la categoria robotica).
Il tema della robotica è un tema talmente ampio che merita essere affrontato a parte, in un altro articolo.
Quindi rimani connesso!